Sony Playstation, la fine di un’era…

Pochi giorni fà, come ogni anno si è svolto a New York il Playstation Meeting.

Attendevo molto questo evento per vedere cosa Sony avesse in verbo per il futuro, imminente e prossimo, ma la delusione è stata davvero tanta.

Essendo un classe 85 e giocando praticamente da quando avevo 4 anni, l’epoca della prima Playstation la ricordo molto bene…uscirono tantissimi giochi che ancora oggi sono attuali: Crash Bandicoot, Metal Gear Solid, Resident Evil, Tekken, Final Fantasy, Tomb Raider…brand che si sono fatti spazio nel tempo e che si sono consolidati. I videogiochi finalmente venivano tradotti nella nostra lingua, così poco diffusa al di fuori dei nostri confini nazionali, insomma, una vera e propria rivoluzione.

Ho acquistato Playstation 4 non al day one, ma alcuni anni dopo, purtroppo mi sono reso conto che Sony non è più quella di 15-20 anni fà, ma è solo una sua lontanissima parente.

Ad oggi abbiamo una console, che in 3 anni ha fatto roboanti annunci, campagne di marketing pressanti e ha sfruttato il nome Playstation per vendere alle masse, per vendere ad utenti che fino a poco tempo fà non sapevano cosa fossero i videogames.

Tanto fumo, ma arrosto molto molto poco, pochissime esclusive innanzitutto, giochi rimandati via via nel tempo e fatti uscire decisamente al di sotto delle aspettative, l’ultimo caso cronologicamente parlando è quello di No Man’s Sky.

E veniamo ai giorni nostri….al Playstation Meeting, Sony ha presentato ben 2 console, che usciranno a distanza di 2 mesi l’una dall’altra. La Playstation 4 Slim, versione appunto più piccola nella forma rispetto al modello base e la Playstation 4 Pro, che uscirà il 10 novembre, una console il doppio più potente di una Playstation 4 normale, ma che offre vantaggi molto limitati rispetto alla versione normale. I giochi saranno in 4K, anche se non nativi e per usufruirne bisognerà avere naturalmente una TV 4K, non sarà presente un lettore Blu Ray 4K e la maggior potenza sarà dedicata al supporto del visore 3D, il VR di Sony, che allo stato attuale è una scommessa, che può risultare vincente o meno.

Purtroppo su Playstation 4 non escono giochi a sufficienza come avviene invece per la concorrenza, Sony è in una crisi finanziaria abbastanza preoccupante, la divisione Gaming infatti, è l’unica in attivo, al contrario di: TV, Fotocamere, Telecamere, Smartphone, dove purtroppo le perdite e i licenziamenti sono una realtà.

Ammetto che l’annuncio di una nuova console, per me, da bambino, come da adulto è una cosa che sulle prime mi lascia sempre entusiasmo ed euforia, ma facendo mente locale e rivedendo un pò la storia di questa azienda e del marchio Playstation, vedo solo un brand che un tempo rivoluzionò i VG, con il supporto CD, con un parco titoli invidiabile, con saghe storiche come Uncharted o Killzone, con la diffusione dei VG alle masse mentre prima i videogames erano un prodotto di nicchia….che oggi appare arrugginito e senza una strategia ben delineata, se non quella di vendere alle masse, poco avvezze a guardare fuori dal loro orticello.